Righe Indie

Leggere righe tra le righe

fattene una ragione: i tuoi vecchi ascoltano Il Volo febbraio 18, 2015

Filed under: Uncategorized — righeindie @ 5:00 PM

Ieri, sono andata dal dentista. L’assistente alla poltrona mi parlava entusiasta di Il Volo e del meritato premio a Sanremo, e di quanto fossero bravi, belli, bravi, bravi, giovani, bravi. Non me la sono sentita di contraddirla e non perché avessi la bocca spalancata.

ieri, è uscito questo su Bastonate e devo dire che sono d’accordo su tutto.

Dimmi che mai / Che non mi lascerai mai / Dimmi chi sei / Respiro dei giorni miei d’amore /

Dimmi che sai / Che solo me sceglierai / Ora lo sai / Tu sei il mio unico grande amore.

Qualche giorno fa, sentivo i miei genitori cantare questo motivo, sì quello che ha vinto Sanremo, li vedevo fare le stesse movenze con le mani come se fossero anche loro dei cantanti lirici. A casa mia la musica si ascolta, non la mia però, “perché è triste/ troppo urlata / straniera”, ci fermiamo su un punto comune che è Dalla, Mina, Battisti. Dopo un po’ finiamo tutto. E ci fermiamo. Quel momento lì è brutto. E poi ci sono le cuffie. E dopo ancora si ricomincia tutti assieme. Mio padre in macchina tiene molti cd, uno è di Allevi (brrr), altri di colonne sonore di film (belle, noiose, ma belle). L’altro giorno ho visto un cofanetto di Celentano, dentro c’erano delle canzoni bruttissime che non conoscevo, quindi non avrei manco potute cantarle per distrarmi dalla voglia di sboccare a causa di alcune curve.  Insomma, qui si è smesso di comprare musica, musica fatta bene per tutti. Forse perché qualcuno è morto, forse perché alcuni artisti “vecchi” tendono a unirsi a artisti che attraggono pubblico più “giovane” facendo dei duetti (imbarazzanti) che non stimolano più l’acquisto dell’anziano fan. Tipo.  Insomma, abbiamo saltato pure questo cd che poteva farci tutti e tre felici. Il problema è che è davvero difficile scollarsi da certe passioni, da gusti, da certe convinzioni, come se fossero dogmi.

Ma è davvero impossibile trovare un nuovo artista che piaccia a diverse generazioni?

– Per una festa del papà ho fatto una pennetta usb con delle canzoni, alcune gli erano piaciute, tipo quella dei DUMMO. – I DUMMO? Sì.

Sono nata in una famiglia in cui la condivisione è tutto, e finché vivrò qui, nell’attesa di un trasloco, esigerò una colonna sonora adeguata.

Il Volo porterà qualcosa di buono? alla musica NON credo, ma ammetto, con molta sicurezza, che mia mamma comprerà il disco. Mi domandavo se la gente come lei, che ha smesso di comprare dischi da molti anni, potrà risvegliare l’economia musicale negli over 65. Si vedrà più gente alla Feltrinelli? Ci saranno più pensionati dentro gli store musicali che, magari nell’attesa di prendere quel disco (che immagino sia di merda), saranno incuriositi dal cesto delle offerte e ne usciranno con qualcosa di degno? e magari torneranno per prenderne un altro, prima uno di Buscaglione e poi ancora di Modugno, per avvicinarsi a Battiato e poi chissà a chi? Forse un po’ lo spero. Non ho la minima idea su come vada l’industria discografica, non so se questo disco de Il Volo verrà comprato davvero da molti italiani, non so se rimarrà a casa o viaggerà con noi, ma mi sto immaginando mio padre premere il tasto play in macchina, lasciare il volante per orchestrare il vuoto. Io nel dubbio, oggi, mi sono iscritta a scuola guida.

 

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